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lunedì 4 luglio 2011

Verbale assemblea dei comitati noradar

Il giorno 02 luglio, presso il presidio di  Capo Pecora, alle ore 19.00 ha inizio l’assemblea dei comitati Noradar.
Sono presenti alcuni rappresentanti dei comitati di S.Antioco, Tresnuraghes, Flumini e Cagliari,
assenti i rappresentanti dell’Argentiera.

Il moderatore, dopo aver  chiesto ai  partecipanti di attenersi, durante la discussione ai punti all’ordine del giorno, da la parola a Grazianoper il primo punto: aggiornamento ricorsi TAR.

Graziano, sentito il parere di alcuni avvocati,  prospetta alcune possibilità per i ricorsi al TAR:
per Flumini c’è la possibilità che il ricorso possa essere avviato da Italia Nostra mentre
per S.Antioco da un’altra associazione ambientalista (Legambiente?) oppure, sempre per S.Antioco,
rimane  la possibilità di un ricorso al Presidente della repubblica da parte del sindaco che, al momento, si dichiara disponibile.

Interviene Massimo informando l’assemblea delle difficoltà nei contatti con il comitato dell’Argentiera
e propone di programmare un prossimo incontro tra tutti i comitati, Argentiera compresa.

Per il secondo punto: comunicazione e rapporti tra comitati, interviene Claudia di Tresnuraghes
che si scusa  per i discutibili e talvolta scorretti interventi, apparsi su face book, di alcuni componenti il gruppo e che hanno creato incomprensioni ma che non dovrebbero più verificarsi in futuro.
Vista anche l’eterogeneità dei partecipanti ai vari gruppi su facebook propone di individuare mezzi di comunicazione alternativi a facebook.

Livia, riprendendo l’intervento precedente, ritiene più produttivo utilizzare la mailing-list per
valutare proposte ed iniziative e promuovere incontri più frequenti tra i vari comitati.
La discussione prosegue con diversi interventi che consentono di chiarire dubbi e incomprensioni dovute anche alle difficoltà di comunicazione;  Stefania  lamenta uno scarso coinvolgimento di tutti i comitati per le questioni sorte su “sa die de sa vardinia.
Nello e Livia ritengono che sulla mailing-list si debbano discutere solo le questioni generali e che le iniziative con altri “gruppi o associazioni” locali siano gestite dai singoli comitati che provvederanno ad informarne tutti gli altri. Massimo propone incontri tra tutti i comitati ogni 15 giorni e Carlo ritiene utile che ogni comitato nomini un proprio rappresentante per gestire le comunicazioni sulla mailing-list, chiaramente dopo aver informato e discusso tutte le questioni con gli altri componenti.

L’assemblea concorda che tutte le iniziative a carattere regionale, a nome dei comitati Noradar, debbano sempre essere approvate prima da tutti i comitati; le iniziative, anche con terzi, ma a carattere locale saranno invece gestite dagli stessi comitati locali, dopo essersi consultati con tutti gli altri comitati che si riuniranno ogni 15 giorni circa.

Si discute ancora sui rapporti e le iniziative con altri gruppi e Sandro di “Maluentu” ritiene non si debba
impedire la partecipazione alle iniziative noradar anche ad iscritti ad un partito politico; si ribadisce che chiunque, con la propria ideologia o appartenenza a partiti politici, è ben accetto nelle iniziative noradar senza però strumentalizzazioni di parte  e sempre col confronto con tutti i comitati.

Sulla proposta di adesione per il 09 luglio dei comitati Noradar alla manifestazione dei tre No, indetta
da Cagliarisocialforum, ci si riserva una risposta comune, a breve, dopo aver consultato i componenti dei vari presidi, oggi non presenti all’assemblea.

Massimo ritiene importante per una crescita del movimento Noradar una più stretta relazione
tra tutti i movimenti che hanno un comune intento antimilitarista come per il Salto di Quirra col quale si prenderanno contatti.

Graziano informa i presenti che, come confermato dal generale della G. di Finanza durante la recente
trasmissione su videolina, i finanziamenti del fondo europeo per l’installazione dei radar di profondità
sono momentaneamente  stati revocati per non aver avviato i lavori previsti entro il 30 giugno 2011.
È prevedibile che i suddetti fondi saranno riattribuiti a breve  e la scadenza prorogata al 30 giugno 2012;
tale notizia può essere interpretata come una prima vittoria delle popolazioni che si sono mobilitate nei vari
presidi Noradar.
  
 Graziano propone e legge all’assemblea il documento da inviare al presidente della regione,delle provincie e dei comuni coinvolti nella vertenza Radar; l’assemblea si dichiara d’accordo come pure col comunicato stampa che viene proposto e letto.

Per il terzo punto:azioni future e iniziative a breve scadenza l’assemblea:

-  concorda per un sit-in per il giorno 06 luglio davanti alla sede del TAR di Cagliari dove si discuterà la richiesta di sospensiva inoltrata dal comune di Tresnuraghes;

-   concorda per martedì 12 luglio sit-in davanti alla sede del Consiglio regionale, per sollecitare l’annunciato incontro tra il presidente Cappellacci e i sindaci dei comuni interessati all’installazione dei radar;

-   concorda per il giorno 12 luglio, dopo il sit-in alla Regione, la prossima assemblea dei comitati Noradar.

Il comitato di Cagliari informa l’assemblea di alcune iniziative culturali a Cagliari per la prossima settimana ed a Capo Pecora a metà luglio.

Alle ore 21, esauriti i vari punti all’ordine del giorno, l’assemblea è sciolta.

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